Alla HALF MARATHON FIRENZE Vivicittà si corre anche nel segno della solidarietà

Tutto pronto per la XXXIV edizione dell’Half Marathon Firenze Vivicittà che si corre domenica 9 aprile a Firenze (con partenza lungarno della Zecca alle ore 9.30 e arrivo in piazza Santa Croce).

Sarà il Kenia la nazione da battere visto che i top runner provengono tutti da lì. Hanno confermato la loro presenza: Daniel Ngeno (1’02’24’’), Jonathan Kosgei Kanda (1.03’25’’) Hjulius Rono (1.02’48’’) Ruth Wakabu (1.13’.45’’) e Vivian Jerop Kemboi (1.15’30’’). In gara tra i migliori ci saranno anche Elvis Kipkoech (1.02’45’’) e Pauline Eapa (1.12’), anche loro keniani. I due appartengono a Run2gether (www.run2gether.com), squadra di atleti keniani affiliata alla federazione keniana ed austriaca.

Gli atleti di questo team destinano in beneficenza parte dei proventi dei premi vinti in gara: i soldi sono spediti al villaggio Kiambogo, (80 chilometri a nord di Nairobi) dove c’è il campo di allenamento e servono a sostenere alcune attività sociali (la scuola materna e primaria ed altre attività nei confronti dei più bisognosi).

Al tempo stesso correranno la mezza maratona anche tre rifugiati politici accolti da Oxfam a Firenze. I tre fanno parte del progetto “Un passo in avanti” coordinato dall’associazione di promozione sociale “La fontanina” in virtù di un accordo tra Uisp Firenze e Oxfam. I tre atleti sono seguiti sotto il profilo tecnico da Equipe Run e già martedì scorso hanno fatto un primo allenamento in vista dell’appuntamento di domenica.

L’Half Marathon conferma quindi il suo appeal internazionale. Quest’anno sono rappresentati tutti e cinque i continenti e ci sono iscritti da quasi 50 nazioni. Le presenze più consistenti da Spagna, Francia e Stati Uniti. Cinque giapponesi che fanno parte della delegazione organizzatrice di Vivicittà in Giappone saranno a Firenze a sottolineare come l’appuntamento richiami presenze da tutto il mondo. Il 9 aprile infatti saranno 41 le città italiane e 17 nel mondo a correre assieme a Uisp per Vivicittà: tra le città estere Benguela, Bron, Budapest, Ginevra, Huambo, Luanda, Mocamedes, Gorizia, Osaka, Saint Caprais, Saint Ouen, Sarajevo, Tokyo, Tripoli, Tuzla, Yokohama, Vieux Condes, Zadidovici.